Diario di moda sostenibile ep 2
Ho una gonna in lana, trovata a una bancarella al Balon di Torino qualche anno fa e la adoro: è calda, comoda e a fantasia tartan. Da quando l’ho comprata, ogni anno, non vedo l’ora che inizi a fare un po’ freddo per poterla mettere. La indosso da ottobre fino ad aprile, ma è la mia gonna di dicembre e ovviamente anche di Natale. Quest’anno, però, sto avendo dei problemi a indossare gonne e vestiti; ogni volta che indosso uno di questi capi finisco per non sentirmi a mio agio e la soluzione è semplicemente cambiarmi o so già che la giornata andrà tutta in salita.
Non volendo andare contro il mio stile di questo momento (e per stile intendo un modo di vestire che mi fa stare bene con me stessa senza odiarmi ogni volta che passo davanti a uno specchio) e avendo comunque voglia di aggiungere un pizzico di Natale ai miei outfit di fine dicembre ho deciso di creare un accessorio a maglia. E’ una cosa che ero solita fare qualche anno fa, all’inizio della mi attività e che adesso avrei voglia di riproporre in veste nuova. Si tratta dei colletti. Ho deciso di sfruttare la mia voglia di un accessorio natalizio con la voglia di creare di nuovo colletti e così eccolo qui in una tonalità di rosso profondo bellissimo.
La lana utilizzata è fingering di Tukuwool nel colore h20 hohka, è un filato rustico che arriva dalla Finlandia.
L’ho usato lo scorso inverno per realizzare questo cardigan all’uncinetto. Il pattern è nuovo nuovo, si chiama Colletto Lulù e lo trovi in vendita nello shop realizzato con un materiale diverso, è in lana merino 100% ecologica. Nelle prossime settimane arriverà anche il test knit ed in seguito il pattern.